Archivi Blog

Notizie dal Mercato Immobiliare di Romania e Portogallo

Romania: Calo dei Prezzi nel Settore Immobiliare

Arad

Nel corso del 2010 i prezzi degli appartamenti in Romania sono calati mediamente del 10 per cento rispetto al 2009, nel segno di un trend che dovrebbe proseguire anche nel 2011, stando ad un sondaggio svolto dalla società Darian. Gli esperti del settore confermano le previsioni, affermando che i prezzi dovrebbero continuare a diminuire nel primo semestre, per poi stabilizzarsi; possibile comunque una crescita nel numero delle transazioni, scrive Nine o´Clock.

Secondo il sondaggio, che ha preso in considerazione 27 città, per quanto concerne gli appartamenti più datati i cali più consistenti sono stati rilevati a Satu Mare (-18 per cento), mentre Arad è la città dove i prezzi sono diminuiti di meno (2 per cento).
Per quanto concerne gli affitti, i maggiori cali sono stati registrati nella capitale Bucarest, i minori a Turgu Mures. Nel settore degli appartamenti di più recente costruzione, i prezzi di vendita sono calati maggiormente a Iasi (18 per cento), mentre la diminuzione più contenuta si è verificata a Sibiu (3 per cento). Gli affitti sono diminuiti in modo più consistente a Ramnicu Valcea; cali meno sensibili a Bucarest. In diminuzione anche i tassi di interesse per i mutui.

In generale, i prezzi degli affitti sono diminuiti del 10 – 20 per cento; i cali più consistenti hanno riguardato gli immobili più ampio, di quattro stanze. Per i monolocali il prezzo in gennaio ha toccato quota 235 euro, con una diminuzione del 10 per cento rispetto al 2010 e del 35 per cento rispetto al 2009. Per i bilocali il prezzo medio è di 326 euro (- 12 per cento vs 2010, -37 per cento vs 2009). Per i trilocali, il calo rispetto al 2010 è stato del 15 per cento, per i quadrilocali del 20 p.c.

Autore: Marcello Berlich – per Nine o´Clock

Fonte: Portalino.it

http://www.portalino.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1006339&catid=17:mutui&Itemid=62

Gli Investitori puntano sul crollo dei Prezzi in Portogallo

Lisbona

Il report sullo stato del mercato immobiliare pubblicato in questi giorni, fa presagire che il Portogallo possa divenire meta molto interessante per gli speculatori immobiliari. In particolare l’alta disoccupazione spingerà al ribasso i prezzi delle proprietà immobiliari. Un altro paese che sta attraendo in particolare acquirenti inglesi è la Spagna. Insomma la penisola iberica nel breve periodo si appresta a venire conquistata da immobiliaristi di tutto il mondo.

Property investors could look to Portugal as real estate prices fall

Portugal could present an attractive property investment opportunity as prices continue to fall.

Commercial property investors have been encouraged to look at Portugal for their next real estate purchase after it was revealed that prices have fallen in the European nation.

The Royal Institution of Chartered Surveyors (Rics)/Ci Portuguese Housing Market Survey for January 2011 was released earlier this week, showing that costs have dropped over the month.

It noted that there is weakening demand in the country, which is causing prices to continue in a downward trend.

Rics senior economist Josh Miller said this is the “main issue” regarding the housing market in Portugal, noting that it is likely to be related to the high unemployment levels in the nation.

“In addition to weak demand, the Algarve is also experiencing increased home selling, which is putting additional downward pressure on prices,” Mr Miller said.

This suggests that a property investment in the Algarve could be a lucrative opportunity for international investors.

Robin Wilson, head of overseas at Rightmove, recently stated that another European country was an attractive option for real estate investors, saying Spain is still popular with buyers from the UK.

Posted by Frank TweedADNFCR-2844-ID-800423496-ADNFCR

Fonte: CommercialFinanceGroup.co.uk

http://www.commercialfinancegroup.co.uk/news/11075-property-investors-could-look-to-portugal-as-real-estate-prices-fall

Leggi anche

Notizie immobiliari da Brasile, Regno Unito e USA

I Russi cercano un tetto in Italia

Il Mutuo a stelle e strisce

Notizie dal Mercato Immobiliare di Cina, Russia e Austria

Google Acquista Uffici a Dublino

Dopo il gelo torna a fare Notizia il Mercato Immobiliare di New York

New York: il Mercato Immobiliare del Lusso scalda i motori.

A Beirut si sgonfia la Bolla Immobiliare ma non i Prezzi

In Thailandia aumentano i Condomini di Lusso

Acquisti Immobili: ecco la Città Europea preferita per gli Investimenti

Francia: I Permessi per Costruire sono aumentati del 15% nel 2010

Notizie dal Mercato Immobiliare dal Brasile, Regno Unito, Slovacchia e Australia

Polonia, i Prezzi delle Case iniziano a crescere

The World non è morto, è solo in coma.

Manhattan Fuori dallo Stallo Immobiliare?

Le ultime dal Mercato Immobiliare di Milano

Notizie Immobiliari dagli USA

Mercato Immobiliare: è il momento giusto per Comprare negli USA?

Emirati Arabi, nuove Norme sulla Proprietà Immobiliare

Il Mercato Immobiliare punta su Milano: è meglio di New York

La rinascita di Times Square

Investimenti Immobiliari, Londra si mantiene ai vertici europei

Comprare a Parigi? Si, ma solo a prezzi folli!

Focus sul Mercato Immobiliare Internazionale

Real Estate: segnali positivi da Manhattan

San Paolo-Rio, Rivoluzione Immobili

Prezzi Case, forti cali nell’Immobiliare spagnolo

A New York il primo Grattacielo Italiano

Hotel Armani, a Dubai prezzi giù per la crisi

Hong Kong: boom dell’Immobiliare di Lusso

Una Casa all’Estero, il nuovo ‘sogno russo’ della classe media


Pubblicità

Case al mare la crisi non c’è. Milano Marittima è la più cara

Secondo i dati degli agenti immobiliare anche i prezzi non calano

Milano Marittima si conferma la perla della Riviera, la località più “in” e più costosa della costa romagnola. Lo dicono i dati sull’andamento del mercato turistico raccolti dalla FIAIP, la federazione che raccoglie gli agenti immobiliari della regione. Per un trilocale vicino al mare si arrivano a spendere mediamente quasi 9000 euro al metro quadrato (ma in alcuni siti di particolare pregio i prezzi lievitano fino a 12000 euro al metro quadrato). Per chi si accontenta di una casa un pò più distante dagli ombrelloni il costo minimo per un buon usato è 3350 euro al metro quadrato. Prezzi leggermente più bassi sulla costa di Rimini, dove si va da un minimo di 1900 euro al metro quadrato per un trilocale non nuovo e distante dal mare a Bellaria, ai 6500 euro al metro quadrato per una casa vista spiaggia a Riccione.

Gli acquirenti alla ricerca di occasioni più a buon mercato è meglio che si indirizzino sui Lidi di Ferrara, dove al massimo si spendono 4000 euro al metro quadrato per un appartamento vicino al mare (le località più care sono Lido degli Estensi e Lido di Spina). In generale la FIAIP, che ha monitorato 25 località, restituisce un quadro piuttosto positivo dell’andamento del mercato immobiliare nelle località della riviera.

“Non ha subito i decrementi registrati in altre città”, conferma il presidente Libero Calamosca. Per il 78% degli agenti intervistati le compravendite sono stabili

(40%) o in aumento (38%), solo per il 22% sono in diminuzione, un trend che si dovrebbe ulteriormente rafforzare il prossimo anno, per quanto si prevede un allungamento dei tempi di vendita a 6-7 mesi. LA quasi totalità degli acquirenti si concentra in Emilia-Romagna e Lombardia, ma aumenta l’interesse da Toscana e Umbria

Gli immobili più richiesti nei luoghi di vacanza dice la FIAIP, sono i trilocali e i bilocali con spazio giorno di buona metratura, soprattutto quelli con terrazza vista mare o giardino privato. I prezzi restano stabili rispetto al 2009, con una leggera tendenza alla crescita.

Fonte: Il Resto Del Carlino edizione del 6 novembre 2010

 

Leggi anche

Una casa all’estero, il nuovo ‘sogno russo’ della classe media

Sindaco Forte dei Marmi, nessuno vieta a russi acquisto case

Le ville dei nuovi ricchi dell´Est tradiscono lo stile Forte dei Marmi


Mercato immobiliare: tra moda e ricerca di occasioni

Il mercato immobiliare resta in assoluto uno dei mercati più certi e meno soggetti a variazioni e oscillazioni. Le quotazioni del mercato, però, si stanno raffreddando, sebbene sembra ormai da escludersi il rischio di una e vera e propria bolla speculativa. Tralasciando per un attimo le varie teorie, resta un dato innegabile: i prezzi al metro quadro crescono meno rispetto a quanto facessero negli anni passati, ma questo non li rende un investimento poco profittevole per coloro che sono possessori di immobili. Nonostante le recenti modifiche del mercato, quindi, il mondo immobiliare resta un investimento certo e profittevole.
A cambiare negli ultimi anni è stata la “moda” nelle aree di investimento. Oggi, infatti, si è ribaltata la tendenza, in corso fino a un paio di anni fa, che vedeva gli investitori concentrarsi nelle zone dei centri storici e nelle città rinomate. Oggi, invece, cresce sempre di più l’interesse verso gli immobili che occupano le città del Sud, che sono così interessate da un aumento dei prezzi che ha raggiunto in alcuni casi il 3,62%. Il dato appare fortemente significativo se confrontato con la crescita dell’1.33% che ha invece interessato il centro della penisola o quella dell’1,97% delle città del Nord. Questo raffreddamento dei valori va di pari passo con il decrescere degli investimenti in città indiscusse quali Milano, Firenze e Bologna.
Accade così che la crescita dei prezzi è risultata maggiore nelle periferie (con un incremento del 4,12%) rispetto alla crescita delle grandi città (+3,62%) e delle province (+2,20).
Questo avvenimento può essere spiegato alla luce di una serie di modifiche che hanno interessato la mentalità di molti, orientati verso zone con maggiore spazio, meno traffico e meno inquinamento. Allo stesso modo, la tendenza in corso vede i cittadini rivolgersi agli appartamenti più economici, tralasciando le residenze più signorili ed eleganti.
Le modifiche nei gusti hanno interessato anche le dimensioni degli store scelti. Ecco che i monolocali e i trilocali, di moda fino a poco tempo fa, sono stati sostituiti nei gusti dei clienti dai bilocali o quadrilocali. La tendenza di abitazioni di maggiori dimensioni è connessa alla diffusione di preferenze per le periferie dal momento che, nonostante l’innalzamento dei prezzi, nelle periferie è ancora possibile acquistare metrature maggiori.
Non trascurabile, oggi, nell’analisi dell’andamento di questo mercato, è l’andamento del mercato dei tassi di interesse legati alle sempre maggiori richieste di mutuo.

Fonte: Guidaconsumatore.com

http://finanza.guidaconsumatore.com/investimenti/00521_mercato-immobiliare-tra-moda-e-ricerca-di-occasioni/

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: