Archivi Blog
Qualche informazione in più sui riscaldamenti a pavimento
Oggi con il contributo dell’Impresa Edile Immobiliare M2 s.r.l. parleremo di riscaldamento a pavimento, analizzando pro e contro, per capire meglio come scegliere il riscaldamento più adatto per la tua casa, anche perché negli ultimi anni si sta istallando sempre di più il riscaldamento a pavimento, soprattutto nelle nuove abitazioni.
Come migliorare l’efficienza energetica di una casa
Da qualche tempo è diventato obbligatorio allegare ai contratti di compravendita e di affitto di la documentazione relativa alla certificazione energetica dell’edificio. I consumi entrano quindi ufficialmente tra quei fattori che possono determinare i valori di un immobile e dunque la classe energetica di una casa diventa un fattore molto importante.
Inoltre, ridurre i consumi energetici di un’abitazione, non è importante solo nel caso in cui la si voglia vendere o affittare: abbassare i consumi energetici di una casa significa ridurre sensibilmente le bollette ed agire in maniera sostenibile preservando l’ambiente.
Cercheremo dunque in questo articolo di fornirvi diversi consigli per aumentare l’efficienza energetica della vostre abitazioni e trasformarli in case a risparmio energetico. Alcuni sono piccoli accorgimenti che non costano nulla, ma che permettono di risparmiare energia, altri invece sono dei veri e propri interventi di ristrutturazione i cui costi saranno però ammortizzati nel giro di poco tempo attraverso il risparmio che sarà possibile ottenere sulle bollette.
Alcuni piccoli gesti possono però fare la differenza ed aiutarvi a risparmiare energia e denaro.
Tra gli accorgimenti più banali quello di spegnere sempre la luce quando si lascia una stanza o di usare la lavatrice e la lavastoviglie con i programmi a risparmio energetico.
Altri espedienti, forse meno ovvi, per risparmiare energia possono essere quelli di pulire almeno una volta all’anno i radiatori del frigorifero, controllare spesso e se necessario riparare rubinetti e sciacquoni perdenti (un rubinetto che gocciola può sembrare una cosa innocua, ma invece può causare una perdita d’acqua fino a 2000 litri l’anno, ed uno sciacquone difettoso può sprecare addirittura 6 litri d’acqua l’ora!), installare un cronotermostato per il radiatore in inverno oppure fissare manualmente la temperatura dell’apparecchio sui 20° per il giorno e 12° per notte.
Gli interventi che invece comportano una spesa, e che sono ovviamente più efficaci e risolutivi, sono diversi:
L’installazione di una caldaia a condensazione comporta un 30% in meno dei consumi risèpetto a una caldaia a gas, che qualora fosse malfunzionante consumerebbe un ulteriore 20% in più.
Un altro aspetto necessario per il risparmio energetico è quello di ottenre l’isolamento termico dell’abitazione: per fare questo dobbiamo concentrarci sulle fonti di dispersione del calore e del fresco. Per quel che concerne la dispersione termica causata dalla cattiva tenuta di Porte e Finestre (circa il 30%) sarà necessario sostituire gli infissi di porte e finestre e, qualora si voglia, installare finestre termoisolanti.
Più complessa la situazione per quello che concerne la causa maggiore della dispersione termica: infatti circa il 70% del freddo e del caldo passano attraverso tetti, solai e muri.
Una soluzione è quella di isolare internamente l’edificio attraverso l’installazione di un materiale isolante all’interno dell’abitazione. Si possono inbltre iniettare diversi materiali isolanti nelle intercapedini dei muri.
Sarà poi ottimale eseguire anche un intervento d’isolamento esterno, che è chiamato a cappotto; per isolare un edifico dall’esterno si applica ai muri esterni un rivestimento termoisolante, che cingerà l’abitazione come un cappotto.
Fondamentale è infine l’isolamento del tetto, poiché questo è il maggior responsabile in assoluto delle dispersione termiche. Bisognerà quindi fare dei lavori che riescano a trattenere il calore d’inverno, ma che evitino l’estate l’eccessiva irradiazione ed il conseguente surriscaldamento della casa.
Questi i nostri consigli per aumentare l’efficienza energetica della vostra abitazione, perché una casa che consuma poco fa spendere poco e rispetta l’ambiente!
Piano Casa: Buzzetti, Riqualificare le Città anche con misure Prodi
Fare subito le semplificazioni necessarie per superare gli scogli incontrati nelle normative regionali e riprendere le misure sulle ristrutturazioni contenute nella finanziaria approvata dal Governo Prodi.
Perche’ il Piano Casa, rilanciato dall’attuale Esecutivo, deve diventare innanzitutto un ”Piano Citta”’, che punti a riqualificare le aree degradate delle nostre metropoli.
In un’intervista all’ASCA Paolo Buzzetti, presidente dell’Ance, l’Associazione Nazionale costruttori edili, spiega che il Piano Casa lanciato nel 2009 dal Governo Berlusconi di fatto ”ha fallito” perche’ ”si e’ infranto contro la sovrapposizione normativa” tra Stato e Regioni e ”perche’ non sono state realizzate le semplificazioni che tutti noi speravamo”. Il risultato e’ che ”i cittadini non lo conoscono e le imprese non sanno come fare”.
Pero’, adesso, dopo la serie di misure varate dal Consiglio dei Ministri per rilanciare l’economia del Paese, ”la sua attuazione e’ possibile”. Buzzetti, in particolare, auspica che il Cdm approvi subito le semplificazioni e che il Piano Casa, piu’ che all’aumento della cubatura delle villette private, punti soprattutto alla ”riqualificazione delle aree metropolitane”. Insomma, suggerisce il presidente dell’Ance, ”piu’ che un Piano Casa, deve diventare un Piano Citta”’.
Secondo Buzzetti, infatti, su questo l’Italia e’ indietro di ”60 anni” rispetto ai grandi Paesi dell’Unione Europea.
Bisognerebbe ”snellire le procedure e semplificare le norme per l’abbattimento dei vecchi edifici, per le ristutturazioni, per i cambi di destinazione d’uso”, incentivando al contempo ”il risparmio energetico” degli edifici.
Operazioni, queste, che ”non andrebbero a consumare territorio e non avrebbero un impatto su cio’ che ha un valore storico, culturale e paesagistico”. Per questo, Buzzetti sottolinea che l’Ance ”ha sempre sostenuto le misure contenute nella finanziaria di Prodi” come la detrazione Irpef del 36% sulle ristrutturazioni, l’Iva agevolata e gli sconti fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici.
Anche perche’, la ”frustata al cavallo dell’economia” che e’ nelle intenzioni del premier Silvio Berlusconi, ”non puo’ non passare per un rilancio dell’edilizia”. Un settore che ”in 3-4 anni potrebbe generare un valore pari a 50-60 miliardi di euro” e, dunque, essere volano di posti di lavoro. ”Si pensi solo – rileva Buzzetti – che un miliardo speso nell’edilizia equivale a circa 23mila occupati”.
Un settore che, pero’, sta soffocando tra ”i ritardi dei pagamenti alle aziende da parte delle amministrazioni” e il mancato sblocco dei fondi per le piccole (3,5 miliardi) e grandi opere (12 miliardi). Il presidente dell’Ance, a questo proposito, chiede chiarezza: ”il Governo ci dica se i soldi ci sono o no”. Anche perche’, aggiunge, ”senza garanzie pubbliche le imprese si trovano in difficolta’ nel chiedere credito alle banche”. Ma su quest’ultimo punto, precisa Buzzetti, l’Ance si sta muovendo attraverso una serie di tavoli con l’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, e coinvolgendo la Cassa Depositi e Prestiti.
Fonte: Asca.it
Leggi anche
Fondo Casa: Mutui anche per i Giovani Precari
Balla il Mattone, ma è una danza della morte
Federalismo: IMU, Cedolare Secca, Sblocco Addizionale, le novità
Casa: Confedilizia, ripresa del Mercato Immobiliare
Record di Case Invendute. Sono oltre 120mila
Via libera alla “Cedolare Secca” sugli Affitti
Decreto Milleproroghe: slitta di 2 mesi il Termine per Regolarizzare le Case Fantasma
Nomisma – Presentazione Rapporto “La Condizione Abitativa in Italia”
Famiglie sempre più Indebitate
Residenziale: molto Richieste le Case di Lusso
Catasto, Governo favorevole a Proroga Regolarizzazione Immobili
Crisi, boom Pignoramenti Immobiliari
Censis: gli Italiani hanno Fiducia nell’Investimento Immobiliare
Il Mercato Immobiliare a Catania, Cagliari e Bologna
Il Mercato Immobiliare a Torino, Salerno e Pescara
Credito: Abi, pronte le Linee Guida per la Valutazione degli Immobili
Mutui, Listini e Rogiti: così il Fisco rettifica i Valori Immobiliari
Ance: Buzzetti chiede al Governo interventi per le Imprese di Costruzioni
Immobili: ISTAT, nel Secondo Trimestre più Compravendite al Sud
Mercato Immobiliare, calano i Prezzi e aumenta la Domanda
Crisi dell’Edilizia, Cresme: ci salveranno le Riqualificazioni Residenziali
In Italia oltre 100mila Immobili hanno un Impianto Fotovoltaico