Archivi Blog
Notizie d’Agenzia Marzo 2011 / 1
Casa: Bankitalia, Mercato debole
Giu’ le Compravendite nel quarto trimestre
(ANSA) – ROMA, 7 MAR – Mercato immobiliare debole nel quarto trimestre del 2010 con un calo su base annua delle compravendite intermediate dalle agenzie e piu’ diffuse indicazioni di flessione dei prezzi. Le attese a breve degli agenti sulle condizioni del mercato mostrano un peggioramento, mentre prosegue, pur attenuandosi, l’ottimismo sulle prospettive di medio periodo del mercato nazionale. E’, in sintesi, il risultato del sondaggio congiunturale condotto dalla Banca d’Italia assieme a Tecnoborsa.
Fonte: Ansa.it
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2011/03/07/visualizza_new.html_1559035737.html
Anci sul Federalismo Fiscale: deve essere solidale e perequativo
Infine – conclude presidente di ANCI Puglia, nonché Sindaco di Corato – la posizione espressa dal Sindaco Michele Emiliano
“Non è assolutamente vero che l’Anci si sia schierata contro il federalismo fiscale municipale – precisa il Presidente Luigi Perrone. – Certo, – continua Perrone – bisogna fare chiarezza circa la riforma, che responsabilizza maggiormente Sindaci ed amministratori, chiamati in prima persona a rispondere della gestione delle imposte riscosse dai cittadini, che saranno molto più garantiti. Inoltre, se è vero che la riforma introduce il principio della proporzionalità diretta, che prevede che le imposte vadano a beneficio dell’area e del territorio in cui sono state prodotte, è anche vero che rilancia il tema della perequazione.
Il federalismo fiscale, infatti, deve essere solidale e prevedere meccanismi perequativi: il decreto prevede lo strumento del Fondo di Riequilibrio Sperimentale per tre anni, che dovrebbe realizzare in forma progressiva e territorialmente equilibrata la devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare e poi, con l’entrata a regime del fisco comunale, il Fondo perequativo. Inoltre, va fatta chiarezza su un punto: una cosa è il federalismo fiscale, altra cosa è la legge di stabilità. Se si confondono queste due diverse normative e si trasferiscono ai cittadini notizie e dati relativi alla legge di stabilità, si crea soltanto un ingiustificato sconcerto e allarmismo sociale. Infine – conclude presidente di ANCI Puglia, nonché Sindaco di Corato – la posizione espressa dal Sindaco Michele Emiliano è del tutto personale e non esprime certo la posizione dell’Anci, che invece è la sintesi di un giusto equilibrio e di moderata prudenza, come del resto ha sempre dimostrato.”
Fonte: SudNews.it
http://www.sudnews.it/notizia/37520.html
Sui Contratti di Leasing Immobiliare
Da domani la sostitutiva si paga on line
Da domani, 8 marzo 2011, l’imposta sostitutiva delle imposte ipo-catastali dovute sui contratti di leasing immobiliare potrà essere pagata direttamente in rete, usando i servizi web messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. E’ quanto previsto dal provvedimento emanato dall’Agenzia il 4 marzo scorso, che rivisita anche i modelli 69 e CDC.
I modelli vanno compilati – rispettivamente – per chiedere la registrazione degli atti di locazione, affitto e comodato di immobili e per comunicare i dati catastali in caso di cessione, risoluzione e proroga degli stessi contratti.
Al restyling dei modelli è legata anche la modifica delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica, che potranno essere utilizzate a partire dal secondo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento (quindi dall’8 marzo), anche se il vecchio tracciato resterà comunque attivo per 60 giorni.
Via libera anche alle nuove specifiche tecniche per inviare telematicamente le denunce cumulative dei contratti di affitto di fondi rustici e per versare le relative imposte.
Le modifiche che interessano i modelli 69 e CDC tengono conto delle novità introdotte in sede di conversione del D.L. n. 78/2010, il cui art. 19, comma 16, stabilisce, in particolare, che nei territori in cui vige il sistema tavolare le regioni a statuto speciale e le province autonome adottino disposizioni volte ad assicurare il coordinamento con l’ordinamento tavolare.
Nota beneIl sistema tavolare è un tipo di ordinamento catastale utilizzato nelle province di Trieste, Gorizia, Trento, Bolzano e in alcuni Comuni delle Province di Udine, Vicenza, Brescia e Belluno, che si differenzia dal catasto ordinario per la modalità di conservazione e per il diverso rilievo giuridico delle sue risultanze.
(Provvedimento Agenzia delle Entrate 04/03/2011, n. prot. 2011/35830)
Fonte: Ipsoa.it
http://www.ipsoa.it/PrimoPiano/Fisco/da_domani_la_sostitutiva_si_paga_on_line_id1026952_art.aspx
Leggi anche
Notizie d’Agenzia Febbraio 2011/4
Notizie d’Agenzia Febbraio 2011/3
Notizie d’Agenzia Febbraio 2011/2
Notizie d’agenzia Febbraio 2011 / 1
Notizie d’Agenzia Gennaio 2011 / 4
Notizie d’Agenzia Gennaio 2011 / 3
Notizie d’Agenzia Gennaio 2011 / 2
Notizie d’Agenzia Gennaio 2011 / 1
Mutui.it: per Ristrutturare Casa si chiede Mutuo da 142mila euro
(Teleborsa) – Roma, 22 feb – Quando si parla di mutuo si pensa subito all’acquisto della prima casa, ma non sempre è così. Mutui.it, il broker online per la scelta del mutuo, ha reso noti oggi i dati di un’analisi che ha preso in esame i finanziamenti richiesti dagli italiani non per comprare, ma per ristrutturare le loro case.
Il sito ha fatto passare sotto la lente oltre 60.000 richieste di mutuo finalizzate alla ristrutturazione, scoprendo delle cose piuttosto curiose. In primis, chi sottoscrive un mutuo per la ristrutturazione è generalmente prudente: nel 44% dei casi preferisce il tasso fisso, mentre solo il 35% del campione esaminato da Mutui.it opta per il tasso variabile. Chi richiede questo tipo di finanziamento, inoltre, è abbastanza giovane (ha in media 42 anni), si impegna con l’Istituto Creditore per più di 20 anni (22,5 il valore medio) e firma un mutuo di 142.000€, pari a poco meno della metà del valore dell’immobile che intende ristrutturare (49,6%).
L’analisi resa nota da Mutui.it ha evidenziato anche notevoli differenze fra Nord e Sud sia per le cifre richieste sia per la percentuale del valore finanziato. I finanziamenti più cospicui vengono richiesti nelle regioni settentrionali: prima fra tutte il Trentino Alto Adige (dove il mutuo medio per la ristrutturazione è pari a più di 183.000€) seguita da Toscana (168.000€) e Liguria (158.000€).
Se si guarda invece alla percentuale del valore dell’immobile che viene finanziata tramite mutuo per ristrutturazione, escludendo il Friuli Venezia Giulia, dove si arriva a richiedere un mutuo pari al 55% del valore dell’immobile, è il Meridione a farla da padrone. A seguire il Friuli in questa classifica, infatti, troviamo la Puglia (54%) e, tutte al 53%, la Sicilia, la Valle d’Aosta e la Sardegna.
Mutui.it ha anche indagato circa l’età a cui si richiede un mutuo per la ristrutturazione e ha scoperto che i sottoscrittori più giovani sono i veneti, che chiedono questo tipo di finanziamento quando hanno 40 anni, mentre i più maturi sono i siciliani i quali sottoscrivono un mutuo per ristrutturazione dopo i 43 anni.
“Ristrutturare significa effettuare un cambiamento radicale al proprio immobile– afferma Alberto Genovese di Mutui.it – e comporta spese elevate: per questo ricorrere ad un mutuo rappresenta la scelta più ovvia ed efficace, ma da ponderare con attenzione. Confrontando le offerte di più istituti di credito si riesce a trovare la soluzione che meglio si adatta alla propria situazione economico-finanziaria, affrontando il complesso progetto della ristrutturazione di un immobile in tutta tranquillità”.
Fonte: Repubblica.it
http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?code=667&dt=2011-02-22&src=TLB
Leggi anche
Fondo Casa: Mutui anche per i Giovani Precari
Mutui, Banca d’Italia: “Il 5% delle Famiglie non può più pagarlo”
Censis: gli Italiani hanno Fiducia nell’Investimento Immobiliare
Credito: Abi, pronte le Linee Guida per la Valutazione degli Immobili
Mutui, Listini e Rogiti: così il Fisco rettifica i Valori Immobiliari
Casa, Mutuo Prima Casa si chiede poco prima degli “anta”
Immobili: ISTAT, nel Secondo Trimestre più Compravendite al Sud
Mercato Immobiliare, calano i Prezzi e aumenta la Domanda
Crisi dell’Edilizia, Cresme: ci salveranno le Riqualificazioni Residenziali
Mercato Immobiliare italiano: continua il ballo del Mattone
In Italia torna la voglia di Mutuo
7 Famiglie su 10 Comprano Casa grazie al Mutuo