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L’Amministratore può chiedere i Debiti solo al Proprietario della Casa
Nel Condominio il pagamento degli Oneri di Gestione delle Parti Comuni grava solo sul Proprietario dell’Appartamento.
Se c’è un’azione di recupero della quota di spese di competenza dell’immobile, è “passivamente legittimato” solo il vero proprietario della casa e non anche chi possa apparire tale.
La Corte Suprema (sentenza n. 574/11) ha annullato il decreto ingiuntivo emesso da un Giudice di pace nell’ambito di un giudizio secondo equità (inferiore a 1100 euro) contro chi si era sempre comportato come proprietario per moltissimi anni malgrado l’appartamento fosse della moglie. Il comportamento era apparso tale da giustificare la tutela dell’apparenza del diritto e quindi del terzo di buona fede, ossia, nel caso concreto dell’amministratore del condominio.
L’esigenza di individuare con certezza chi é tenuto al pagamento nasce dal carattere reale delle obbligazioni nel condominio. La ripartizione delle spese comuni (art. 1123, comma 1 c.c.) grava, salvo diversa convenzione, su ciascun condomino in base a un criterio che come prescinde dal godimento effettivo della porzione di proprietà particolare, così non considera rilevante che altri, piuttosto che il proprietario, utilizzi l’unità immobiliare singola, fruendo delle cose e dei servizi comuni e concorrendo di fatto ai relativi oneri.
Fonte: LaStampa.it
http://www3.lastampa.it/i-tuoi-diritti/sezioni/casa-condominio/news/articolo/lstp/388918/
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L’imposta comunale sugli immobili (ICI) ed il condominio negli edifici.
Decreto Milleproroghe: slitta di 2 mesi il termine per Regolarizzare le Case fantasma
Case fantasma
Accolta parzialmente all’interno del Decreto Legge approvato oggi la proroga dei termini per la regolarizzazione delle cosidette “case fantasma” avanzata dal Senatore Izzo del PDL il 7 dicembre, che chiedeva di spostare la data ultima per la consegna delle richieste al 31 dicembre 2011. Oggi sono stati concessi solo due mesi in più rispetto al termine in origine previsto del 31 dicembre 2010. Si potrà provvedere a sanare fiscalmente facendo emergere dalla condizione fantasma tutte quelle unità immobiliari ad oggi non catastate. L’Agenzia del Territorio resta comunque in diritto di procedere, a partire dal 2 gennaio 2011, con tutte le attività necessarie e opportune alla determinazione e attribuzione della rendita presunta per tutti gli immobili fin qui non dichiarati, lasciando ogni onere a carico del titolare di diritto della proprietà in oggetto.
Andrea Russo
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Emirati Arabi, nuove Norme sulla Proprietà Immobiliare
Abu Dhabi vara una nuova legge per incoraggiare gli investitori a registrare i patrimoni immobiliari. La nuova norma riconosce pienamente il diritto di proprietà ai cittadini degli Emirati e ai soggetti ammessi dal Consiglio esecutivo di Abu Dhabi (Adec). L’intervento legislativo riguarda le future aree di sviluppo urbanistico della capitale.
Ai beneficiari sarà consentito di far valere agevolmente i propri diritti sugli investimenti nel real estate e saranno concessi più facilmente prestiti per nuovi progetti nel settore. I soggetti giuridici che non beneficeranno della nuova legge potranno in ogni caso operare attraverso raggruppamenti societari a cui sarà concesso il diritto dell’usufrutto di beni immobili per 50 anni, rinnovabile per altri 50 anni, oppure contratti di affitto per 99. La legge in questione è la 64 del 2010.
Fonte:FocusMO.it
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