Archivi Blog
Prezzi in affitto in leggero aumento in Italia
La sottile variazione che fa la differenza. Prezzi degli affitti in aumento nell’ultimo trimestre
Siamo ormai abituati a sentire notizie che ci informano degli aumenti dei costi della vita ed anche per questo mese non potremo dire il contrario, per quanto riguarda il canone d’affitto. Gli importi delle mensilità crescono, se pur molto lentamente, e sempre più frequenti sono i casi di morosità.
Il team di Mioaffitto.it, portale che da anni si occupa di immobili in locazione, ha registrato una generale se pur lieve crescita dei prezzi nell’ultimo trimestre, si parla dello 0,7%.
Rispetto agli ultimi sei mesi la variazione rimane sulla stessa linea (0,8%) mentre rispetto al 2013 vivere in affitto in Italia costa 2,8% in più.
Si pensi che solo in un mese, ovvero da febbraio a marzo, gli importi sono aumentati dell’ 1,2%.
Al mese di marzo 2014 risulta infatti che il prezzo medio di una mensiltà per l’affitto di una casa in Italia vale 786 euro, 5 euro in più rispetto a gennaio.
A Milano, città più cara dello Stivale, un inquilino paga 0,9% in più rispetto al primo mese di quest’anno: la cifra si aggira attorno ai 1838 euro, quasi il 7% rispetto all’aprile 2013.
Roma invece non ha visto particolari cambiamenti dei prezzi, abbiamo infatti osservato che la crescita annuale è stata solo dell’ 1,4% e rispetto al trimestre dello 0,4%.
Firenze è una delle poche città italiane in cui il prezzo è lievemente diminuito nel corso degli ultimi 3 mesi. La percentuale non è molto significativa (0,2%) ma è comunque un segnale che questo sia un buon momento per affittare casa nel capoluogo toscano.
Stessa cosa accade in Liguria. A Genova, affittare un appartamento costerà circa 822 euro, -0,2% rispetto al mese di gennaio ed il 3,7% in meno se confrontato con il 2013.
Treviso è la città veneta più cara, addirittura meno economica di Venezia (ma solo di pochi euro). Chi desidera prendere casa in affitto in questa città dovrà tenere in conto che la media dei prezzi si aggira attorno agli 871 euro mensili, circa lo 0,7% se paragonato all’inizio dell’anno e lo 0,4% in più rispetto a 12 mesi fa.
La Sicilia rimane in fondo alla classifica e si conferma la regione più economica dal punto di vista dei prezzi delle locazioni. Ragusa, siconferma essere la città meno cara d’Italia: 398 euro per un mese di affitto, circa lo 0,6% rispetto a gennaio.
In questa pagina troverai i prezzi degli affitti, in tutte le città e le province italiane, potrai inoltre scoprire le variazioni annuali, semestrali e trimestrali dei canoni di locazione.
Chi siamo?
Mioaffitto.it è un portale online specializzato nell’affitto di abitazioni per lungo periodo che raccoglie oltre 150 mila annunci di immobili in affitto in tutta Italia.
Casa: Confedilizia, Ripresa del Mercato Immobiliare
La Confedilizia ritiene che nel 2011 si consolidera’ la ripresa registrata, dopo anni di prezzi in calo, nell’ultima parte del 2010.
Ripresa prevista dal Borsino Confedilizia l’anno scorso e che si e’ concretizzata in aumenti dell’1-1,5% nelle grandi citta’, in un periodo che ha visto crescere anche il numero delle compravendite (tanto che il saldo finale dovrebbe vedere un aumento di circa il 3% rispetto agli scambi registratisi nel 2009, quando al 31 dicembre si contavano 609.000 transazioni).
La Confedilizia ha presentato oggi i risultati di ”Un anno di quotazioni del Borsino immobiliare”, raccolti in una apposita pubblicazione. Il Borsino immobiliare Confedilizia rileva, ogni semestre, i valori dicompravendita degli immobili adibiti ad uso abitativo di 105 province (47 citta’ del Nord, 25 del Centro e 33 del Sud). La sesta edizione della pubblicazione riporta i dati che emergono dalla media della rilevazione dei due semestri del 2010. I valori minimi sono riferiti adimmobili da ristrutturare completamente. I valori massimi sono riferiti ad immobili nuovi o ristrutturati.
Fra i valori massimi di compravendita registrati si segnalano – per le zone centrali – Venezia (con una media di 9.400 euro al metro quadro), Roma (8.900 euro mq) e Milano (7.600 euro mq); per le zone semicentrali, Venezia (6.380 euro mq), Milano (5.140 euro mq) e Roma (5.000 euro mq); per le zone periferiche, Roma e Venezia (4.000 euro mq), Siena (3.520 euro mq) e Milano (3.350 euro mq).
Con riferimento alle aree geografiche, i valori medi piu’ elevati, in zone centrali, si registrano al Nord (3.372 euro al metro quadro); seguono il Centro (3.191 euro mq) e il Sud con le isole (2.332 euro mq). Per i valori minimi, in zone periferiche, e’ il Centro a registrare il prezzo medio piu’ alto (1.046 euro mq), seguito dal Nord (988 euro mq) e dal Sud ed isole (758 euro mq).
Fonte: Asca.it
http://www.asca.it/regioni-CASA__CONFEDILIZIA__RIPRESA_DEL_MERCATO_IMMOBILIARE-576964-lazio-8.html
Leggi anche
Immobili, Ocse: costi di compravendita troppo alti in Italia
Patrimoniale, da Berlusconi finalmente un no chiaro
Cedolare secca, la nuova bozza Calderoli abbassa le aliquote
Via libera alla “cedolare secca” sugli affitti
Record di case invendute. Sono oltre 120mila
Via libera alla “cedolare secca” sugli affitti
Decreto Milleproroghe: slitta di 2 mesi il termine per regolarizzare le case fantasma
Nomisma – Presentazione Rapporto “La condizione abitativa in Italia”
Residenziale: molto richieste le case di lusso
Catasto, Governo favorevole a proroga regolarizzazione immobili
Mutui, Banca d’Italia: “Il 5% delle famiglie non può più pagarlo”
Crisi, boom pignoramenti immobiliari
Censis: gli italiani hanno fiducia nell’investimento immobiliare
Il mercato immobiliare a Catania, Cagliari e Bologna
Il mercato immobiliare a Torino, Salerno e Pescara
Da alloggi di immigrati a trendy, resiste il mito della casa di ringhiera
I giovani (e non) la vogliono piccola!
Credito: Abi, pronte le Linee Guida per la valutazione degli immobili
Mutui, listini e rogiti: così il fisco rettifica i valori immobiliari
Casa, mutuo prima casa si chiede poco prima degli “anta”
Immobili: ISTAT, nel secondo trimestre più compravendite al Sud
Mercato immobiliare, calano i prezzi e aumenta la domanda
Crisi dell’edilizia, Cresme: ci salveranno le riqualificazioni residenziali
Mercato immobiliare italiano: continua il ballo del mattone
Economia: nuova legge sugli affitti
Mercato immobiliare: 2 consigli per fare buoni investimenti
In Italia torna la voglia di mutuo
7 famiglie su 10 comprano casa grazie al mutuo
Mutuo Casa, è boom di richieste
Casa, acquisto agevolato: prezzi più bassi e grande scelta
Immobiliare, prezzi ancora in calo nel 2010
Il mercato immobiliare italiano potrebbe rimanere debole nel 2010, con i valori degli immobili che potrebbero proseguire nella loro traiettoria di flessione nell’ambito di un graduale “soft landing”: e’ l’analisi contenuta in una ricerca realizzata dall’Ufficio studi Gabetti.
Secondo gli analisti di Gabetti, per quanto riguarda il numero di transazioni il mercato dovrebbe però imboccare quest’anno la strada della ripresa dopo tre anni di calo.
L’offerta di nuove costruzioni, seppur ancora eccessiva, potra’ essere in parte riassorbita grazie ad un leggero miglioramento nelle politiche creditizie delle banche, mostratesi molto restrittive nella prima parte del 2009.
Lo studio Gabetti prospetta inoltre una tenuta di valore per quanto riguarda gli immobili situati nelle zone centrali metropolitane.
Fonte: MiaEconomia.Leonardo.it