Home Staging & more – Laura Vimercati
Se provate a guardare su Google Adwords, la parola Home Staging negli ultimi mesi e’ stata digitata oltre 6.000 volte, solo un anno fa eravamo a 1.400 circa.
L’interesse e’ in forte aumento attorno a questa nuova professione, a questa nuova tecnica di marketing immobiliare, di valorizzazione immobiliare, di arte per allestire una messa in scena immobiliare, e così via; definito in tanti modi ma con un unico e solo obiettivo: fare in modo che l’immobile posto in vendita o in affitto sottoposto ad un intervento di Home Staging venga venduto-affittato nel minor tempo possibile ed al miglior prezzo; questa e’ la mission di un Home Stager professionista che, attraverso specifiche competenze, e’ in grado di trasformare anche il più anonimo appartamento in un affascinante immobile in grado di attrarre il maggior numero di potenziali acquirenti.
Ribadisco che l’obiettivo di un intervento di Home Staging e’ quello di garantire al cliente venditore una vendita rapida al miglior prezzo, non solo una bella casa.
Non dimentichiamo mai che abbiamo “una sola occasione per fare una buona impressione”, unitamente al fatto che e’ statisticamente provato che il desiderio di acquisto viene formulato nei primi 90 secondi di visita, si evince senza alcun dubbio quanto sia importante migliorare l’immagine degli immobili prima che vengano posti sul mercato, per fare in modo che l’ immobile allestito risulti il più attraente, il più cliccato, il più visitato.
L’Home Stager professionista deve infatti lavorare sul fattore “colpo di fulmine” , esaltando i pregi dell’immobile che altrimenti non verrebbero notati.
Lavorare infine sull’aspetto emozionale legato all’acquisto della casa, e’ fondamentale; infatti il cliente alla ricerca della propria abitazione, magari al primo acquisto, e’ alle prese con una delle scelte più importanti della propria vita, deve quindi sentirsi accolto, deve avvertire la sensazione di sentirsi a casa propria, deve provare emozioni e sensazioni positive e serene entrando in quell’immobile che già dalle fotografie lo aveva colpito tra tanti altri con caratteristiche simili.
Inoltre le regole per vendere sono oggi molto cambiate, il cliente si è’ evoluto, e’ molto preparato ed informato, l’agente immobiliare che propone l’Home Staging ne trae vantaggi a livello di immagine e di acquisizione.
Ultimamente si sta iniziando a parlare anche di marketing emozionale, sensoriale ed esperienziale applicati al mondo immobiliare. Creare nell’immobile un’atmosfera di eleganza, raffinatezza, pulizia, ordine, con una gradevole essenza diffusa in ogni ambiente, sarà di grandissimo aiuto per colpire il maggior numero di potenziali acquirenti e quindi per generare visite e contatti.
Ricordiamo che l’acquirente compra quello che vede Non quello che immagina e la prima impressione, come già detto, e’ quella che conta.
L’Home Staging e’ utile per ridare valore commerciale ad immobili chiusi da tempo, abbandonati, oppure abitati ma soffocati dalla vita dei proprietari che hanno perso ogni tipo di obiettività nei confronti della propria casa; il compito di un Home Stager professionista e’ anche quello di far comprendere ai clienti venditori che la loro casa posta in vendita o in affitto diventa un prodotto in competizione con altri, facendo loro capire l’importanza di spersonalizzarla, togliendo trofei, coppe, foto degli avi, bomboniere, accessori inutili di ogni tipo, medicinali, ecc…
In pratica un intervento di Home Staging consiste in una serie di piccoli interventi di manutenzione, non in una ristrutturazione generale. Non vengono mai eseguiti interventi che comprendono opere murarie e rifacimenti di impianti, poiché di competenza di architetti, geometri, ingegneri professionisti.
Il nostro intervento si deve limitare ad una profonda pulizia, un ‘accurata selezione degli oggetti da tenere e da eliminare, eseguire piccole riparazioni, migliorie, imbiancare usando toni neutri, studiare il riposizionamento degli arredi e degli accessori presenti ed eventualmente di qualche pezzo da acquistare o da noleggiare.
La nostra filosofia e’ quella del LOW COST: acquistare oggetti, accessori e arredi copie di famosi pezzi di design, sfruttare le risorse esistenti, spostare mobili e accessori magari inutilizzati da una stanza all’altra.
Un Home Stager professionista deve creare un’atmosfera calda ,accogliente ed invitante per portare il potenziale acquirente a ricordarsi maggiormente dell’ immobile allestito rispetto ad altri.
Per concludere definirei l’Home Staging un servizio irrinunciabile per tutti coloro che vogliono dare una svolta alla propria professione di agente immobiliare e di agenzia, inserendolo tra i vari servizi proposti.
La mia associazione – Associazione Professionisti Home Staging Italia – si sta impegnando affinche’ anche in Italia questo prezioso strumento di marketing, diventi parte integrante della compravendita, come avviene in America da decenni.
Pubblicato il 10 settembre 2013, in guest post con tag affitto, Google Adwards, home stager, home staging, Laura Vimercati, Marketing Immobiliare, professione, valorizzazione, vendita. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
è incredibile come tutte le tecniche quasi obsolete in USA siano di moda nel nostro paese. Ma è possibile che ogni volta non riusciamo mai ad inventare nulla di buono? è possibile che gli altri inventano sempre tutto e noi non riusciamo ad inventare quasi nulla e al massimo copiare male? Non voglio togliere nulla alle tecniche (che consiglio caldamente) descritta qui sopra, però ogni tanto inventiamo qualcosa pure noi!!
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