Mercato immobiliare: tra moda e ricerca di occasioni
Il mercato immobiliare resta in assoluto uno dei mercati più certi e meno soggetti a variazioni e oscillazioni. Le quotazioni del mercato, però, si stanno raffreddando, sebbene sembra ormai da escludersi il rischio di una e vera e propria bolla speculativa. Tralasciando per un attimo le varie teorie, resta un dato innegabile: i prezzi al metro quadro crescono meno rispetto a quanto facessero negli anni passati, ma questo non li rende un investimento poco profittevole per coloro che sono possessori di immobili. Nonostante le recenti modifiche del mercato, quindi, il mondo immobiliare resta un investimento certo e profittevole.
A cambiare negli ultimi anni è stata la “moda” nelle aree di investimento. Oggi, infatti, si è ribaltata la tendenza, in corso fino a un paio di anni fa, che vedeva gli investitori concentrarsi nelle zone dei centri storici e nelle città rinomate. Oggi, invece, cresce sempre di più l’interesse verso gli immobili che occupano le città del Sud, che sono così interessate da un aumento dei prezzi che ha raggiunto in alcuni casi il 3,62%. Il dato appare fortemente significativo se confrontato con la crescita dell’1.33% che ha invece interessato il centro della penisola o quella dell’1,97% delle città del Nord. Questo raffreddamento dei valori va di pari passo con il decrescere degli investimenti in città indiscusse quali Milano, Firenze e Bologna.
Accade così che la crescita dei prezzi è risultata maggiore nelle periferie (con un incremento del 4,12%) rispetto alla crescita delle grandi città (+3,62%) e delle province (+2,20).
Questo avvenimento può essere spiegato alla luce di una serie di modifiche che hanno interessato la mentalità di molti, orientati verso zone con maggiore spazio, meno traffico e meno inquinamento. Allo stesso modo, la tendenza in corso vede i cittadini rivolgersi agli appartamenti più economici, tralasciando le residenze più signorili ed eleganti.
Le modifiche nei gusti hanno interessato anche le dimensioni degli store scelti. Ecco che i monolocali e i trilocali, di moda fino a poco tempo fa, sono stati sostituiti nei gusti dei clienti dai bilocali o quadrilocali. La tendenza di abitazioni di maggiori dimensioni è connessa alla diffusione di preferenze per le periferie dal momento che, nonostante l’innalzamento dei prezzi, nelle periferie è ancora possibile acquistare metrature maggiori.
Non trascurabile, oggi, nell’analisi dell’andamento di questo mercato, è l’andamento del mercato dei tassi di interesse legati alle sempre maggiori richieste di mutuo.
Fonte: Guidaconsumatore.com
Pubblicato il 11 gennaio 2010, in Immobiliare con tag bilocali, Bologna, Firenze, Immobiliare, interesse, investimento, mercati, mercato, metro, Milano, mutuo, occasioni, prezzi, quadrilocali, quadro, quotazioni, tassi, trilocali. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
In questo periodo di crisi gli immobili sono un rifugio e, aimè, la crisi ha fatto nascere delle vere e proprie occasioni d’investimento immobiliare, rappresentate da chi ha chiuso contratti di leasing e di mutuo. Spoprattutto i primi rappresentano un’opportunità per imprenditori che, in controtendenza, decido di ampliare la propria operatività.
Ho trovato un sito http://www.immobileasing.it in cui sono prsentati molti immobile d’occasione. E’ stato realizzato da una banca (Hypo). Suggerisco tutti quelli alla ricerca di immobili di consultarlo … prima di passare per agenzie immobiliare… o visionare l’offerta sul web (che fa risparmiare tempo e non ci costringe ad inutili chicchere).
Mi auguro la segnalazione sia utile anche a voi!