Immobiliare: S&P, calo prezzi case in Ue durera’ fino a prossimo anno
Guardando alle singoli variabili in grado di determinare i prezzi delle case, Standard & Poor’s osserva una pluralita’ di situazioni in Europa. Accanto a Paesi come Regno Unito e Spagna caratterizzati da un alto livello di indebitamento delle famiglie, ce ne sono altri (Francia e Italia) dove la situazione appare meno preoccupante. Allo stesso tempo, Paesi come Spagna e Irlanda registrano un eccesso di offerta mentre Regno Unito, Francia e Olanda hanno un deficit strutturale per quanto riguarda la disponibilita’ di nuovi edifici. La conseguenza e’ che nel Regno Unito, i prezzi si stabilizzeranno solo alla fine dell’ultimo trimestre portando la flessione rispetto a fine 2008 al 7% mentre per il 2010 si prevede una sostanziale stabilita’. In Irlanda, invece, i prezzi crolleranno del 13% quest’anno e del 10% il prossimo anno. La Spagna, da parte sua, continuera’ a registrare una contrazione dei valori fino al 2012. Piu’ contenuti i cali in Francia dove, dopo il -10% di quest’anno e’ atteso un -2% nel 2010.
Fonte: Radiocor 24.06.09
Pubblicato il 25 giugno 2009, in Stampa Italiana con tag 2008, 2010, 2012, anno, casa, contrazione, crollo, deficit, eccesso, Europa, famiglie, Francia, Immobiliare, indebitamento, Irlanda, Italia, meno, offerta, Olanda, preoccupante, prezzo, prossimo, Regno Unito, s&p, Spagna, stabilità, standard & poor's, tempo, trimestre, UE, ultimo. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
Lascia un commento
Comments 0